Seite 42 - Vinschger_Sommer_2013

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Schlanders -
Dantestraße 6 - Tel. 0473 730188
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Die Schlandersburg ist ein stattlicher wertvoller Renaissan-
cebau, etwa um 1600 von den Grafen Hendl errichtet.
Als besonders charakteristisch gelten die zweigeschossigen
Loggeingänge mit ihren enggestellten Rundsäulen und Kreuz-
gewölben, ein zweigeschossiger Ofen und mehrere malerische
Kamine mit Sgraffitoverzierung sowie Wandmalereien im ehe-
maligen Richterzimmer. Außen bestechen ein Zinnengiebel und
ein Fassadenturm, einRundbogentormit Pilastern sowiemehrere
Fresken und Wappendarstellungen.
Von 1859 bis 1989 war die Schlandersburg Gerichtsitz; viele
Jahre hindurch waren auch Grundbuch- und Katasteramt dort
untergebracht.
Im Jahre 1985 kam das Schloss in Landesbesitz. Die Landes-
regierung sah es als zentralen Sitz für seine Bezirksämter vor.
Nach Abschluss einer vorbildlichen Restaurierung und Sanie-
rung konnte die Schlandersburg Ende der 90er Jahre von den
Bezirkslandesämtern und der Mittelpunktbibliothek bezogen
werden. In der Bibliothek ist neben einemreichhaltigenAngebot
an Sach- und Unterhaltungsliteratur die gesamte Literatur aus
und über den Vinschgau zu finden.
Die räumliche Struktur der Schlandersburg bietet sich ideal für
die Durchführung von Veranstaltungen an. Unzählige Autoren,
Musiker undMaler habenmit ihrenDarbietungen die Kulturszene
von Schlanders bereichert. Besonders erwähnenswert sind die
sommerlichen Konzertabende im Innenhof der Schlandersburg,
veranstaltet von der Mittelpunktbibliothek Schlandersburg.
inge
Ein kunsthistorisches Kleinod
Il castello “Schlandersburg” un edificio rinascimentale con-
siderevole di grande valore storico, realizzato attorno al 1600
dai conti Hendl. Di particolare interesse sono considerati i due
ordini di arcate del loggiato con le loro colonnine rientrate e le
volte incrociate, una stufa a due piani, diversi caminetti pitto-
reschi con decorazioni a graffito e le pitture murali nel salone
del giudice di una volta. All’esterno sono presenti pignoni mer-
lati e una facciata a torre, un portone ad arco a tutto sesto
provvisto di paraste e diversi affreschi rappresentanti degli
stemmi.
Dal 1859 al 1989 nel Castello “Schlandersburg” fu ospitata la pre-
tura e per tanti anni anche l’ufficio tavolare e il catasto. Dall’anno
1985 il Castello è proprietà della Provincia. L’amministrazione
provinciale lo riservò per diventare sede centrale per i propri
uffici comprensoriali. Una volta finiti i lavori di restaurazione
e risanamento, eseguiti in modo eccellente, verso la fine degli
anni ’90, gli uffici provinciali del Comprensorio e la Biblioteca
Civica, poterono trasferirsi nel Castello “Schlandersburg”. Nella
biblioteca si può trovare, oltre ad una vasta disponibilità di volumi
tecnici e di letteratura d’intrattenimento, anche una completa
ed esaustiva letteratura sul Comprensorio della Val Venosta.
La struttura dei vani del Castello “Schlandersburg” si presta
molto bene alla realizzazione di manifestazioni d’ogni genere.
Numerosi autori, musicisti e pittori hanno arricchito in modo
considerevole con la loro arte la scena culturale di Silandro.
Particolare attenzione meritano i concerti serali durante l’estate
che hanno luogo nella corte interna del Castello, organizzati dalla
Biblioteca del Castello Schlandersburg medesimo.
inge
Un autentico gioiello storico
Foto: Raimund Rechenmacher